Area di attività

Lo Studio fornisce assistenza e consulenza preconcorsuale, sia diretta alla gestione di concordati stragiudiziali ed al conseguimento di componimenti amichevoli con i creditori dell’azienda, sia nella gestione di posizioni che conducano alla presentazione di domande di fallimento in proprio ovvero di concordato preventivo​.

Lo Studio, anche tramite rapporti con altri professionisti, predispone istanze di ammissione alla procedura di concordato preventivo; ci occupiamo, inoltre, anche dell’attestazione di piani di concordato preventivo, di piani di risanamento e di accordi di ristrutturazione dei debiti.

Lo Studio si occupa, inoltre, dell’assistenza volta alla presentazione delle domande di ammissione del credito allo stato passivo fallimentare per procedure dichiarate da qualsiasi Tribunale nel territorio dello Stato.

Sempre più spesso la soluzione delle controversie riguardanti aspetti economico-patrimoniali viene affidata, per la misurazione, ad un Consulente Tecnico d’Ufficio nominato dal Giudice Istruttore.
In tali casi la presenza e l’assistenza di un Consulente Tecnico di Parte può essere risolutiva e particolarmente vantaggiosa.

Lo Studio, oltre a svolgere diversi incarichi presso il tribunale di Teramo in qualità di Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU), si occupa di redigere, in ambito sia civile che penale, elaborati peritali e consulenze di parte (CTP) in materia amministrativo-contabile ed in contenziosi di natura contrattualistica e societaria.

Lo Studio pone un focus particolareggiato sulla valutazione di situazioni di conflitto tra i correntisti e gli Istituti di Credito, in particolare nelle seguenti casistiche:

• Anatocismo: applicazione della capitalizzazione degli interessi passivi addebitati sui conti correnti;
• Usura: confronto tra il Tasso Economico Globale (TEG), calcolato secondo le Istruzioni della Banca d’Italia, e i tassi soglia come da tabelle ministeriali;
• Corretta applicazione delle Commissioni di Massimo Scoperto (CMS);
• Corretta applicazione dei tassi degli interessi passivi in base agli usi di piazza o ad accordi verbali;
• Corretta differenziazione tra data valuta e data operazione per le scritture presenti negli estratti conto.

Lo Studio è a disposizione dei Clienti per effettuare un check-up preliminare sui conti correnti, per fornire una prima valutazione sulla correttezza o meno delle condizioni applicate ai rapporti bancari.

Grazie al nostro team ed alla collaborazione con professionisti esterni abbiamo sviluppato un sistema per garantire ai nostri clienti un costante monitoraggio degli indicatori dell’emersione dello stato di crisi.

Tale attività risulta utile e necessaria per i seguenti due motivi:

1. la riforma del diritto della crisi rende necessario tale monitoraggio perché rischierebbe di esporre la società alla segnalazione all’Organismo di Composizione delle Crisi d’Impresa con rischio di pesanti addebiti di responsabilità in capo all’imprenditore;
2. monitorare costantemente gli indicatori della crisi consente di agevolare i rapporti con istituti di credito per la concessione o la revisione di finanziamenti.